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I chakra della Kundalini

Ultimo aggiornamento: settembre 15, 2024

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Table of Contents

Kundalini e i chakra sono parte integrante dell'antica tradizione spirituale indiana e hanno ottenuto un notevole seguito nel mondo moderno.

Punti di forza

  • Il muladhara chakra è la base, mentre l'ajna chakra (il sesto chakra) e il sahasrara chakra (la corona) portano alla coscienza superiore.
  • Il risveglio dell'energia kundalini passa attraverso questi chakra, compreso l'anahata chakra (il quarto chakra).
  • Risvegliare l'energia Kundalini con attenzione per evitare la sindrome di Kundalini o sensazioni eccessive.
  • L'attivazione della Kundalini favorisce la connessione con l'energia divina e la crescita spirituale.
  • La meditazione e lo yoga aiutano a bilanciare l'energia tra i chakra.

 Kundalini, che deriva dalla parola sanscrita "kundal", significa arrotolato o circolare e si riferisce all'energia "dormiente" situata alla base della colonna vertebrale.

I Chakra, invece, si riferiscono ai sette centri energetici che si trovano lungo la colonna vertebrale, dalla base alla corona della testa.

Una volta risvegliata, l'energia della Kundalini sale attraverso i chakra, attivandoli e bilanciandoli. Questo risveglio porta all'illuminazione e a una profonda trasformazione personale. Per questo motivo, lo yoga e la meditazione Kundalini sono diventati di recente sempre più popolari tra le comunità spirituali.

Che cos'è la Kundalini?

La Kundalini è un'energia potente e dormiente che si trova arrotolata alla base della colonna vertebrale. Il concetto di Kundalini proviene dalle antiche scritture indiane ed è stato per secoli un aspetto essenziale dell'induismo. Secondo la tradizione induista, Kundalini è l'energia divina femminile che risiede alla base della colonna vertebrale, in attesa di essere risvegliata.

Il serpente arrotolato è un simbolo comunemente associato alla Kundalini. Questo simbolo rappresenta l'energia dormiente dentro di noi, in attesa di essere risvegliata. Il serpente è arrotolato tre volte e mezzo intorno alla base della colonna vertebrale, a simboleggiare i tre giri e mezzo che compie la Kundalini quando sale attraverso i chakra.

Quando si risveglia l'energia Kundalini, essa sale attraverso il canale centrale, o Sushumna, collegato al flusso di Udana prana e al Vishuddhi chakra, il punto di partenza dell'Udana Prana. Quando la Kundalini sale, attiva ed energizza ciascuno dei sette chakra associati a diversi tipi di prana. Si ritiene che il flusso ascendente del prana Udana, in coordinamento con il risveglio dell'energia Kundalini, porti al risveglio spirituale.

Si dice che la Kundalini sia la forza che anima tutti gli esseri viventi e che sia responsabile dell'evoluzione della coscienza umana. Attraverso lo yoga e la meditazione Kundalini, questa energia può essere risvegliata e imbrigliata, portando a una profonda trasformazione del corpo, della mente e dello spirito.

Risveglio della Kundalini

Il potere del serpente, chiamato anche Kundalini Shakti, scorre attraverso i chakra. Esistono sette chakra, ciascuno con una funzione unica e associato a diverse parti del corpo umano. Il risveglio della Kundalini avviene quando l'energia stagnante sale attraverso ogni centro energetico. Ogni chakra svolge un ruolo cruciale in questo processo e la comprensione delle sue funzioni è essenziale per il successo del risveglio della Kundalini.

Il risveglio può essere raggiunto attraverso varie pratiche come lo yoga, la meditazione e il controllo del respiro. I segni del risveglio della Kundalini possono variare da persona a persona. I segni più comuni includono un calore o un'energia intensi nel corpo, movimenti involontari o tremori e un senso di beatitudine o estasi.

È importante notare che il risveglio della Kundalini non è sempre un'esperienza piacevole e può talvolta provocare sensazioni spiacevoli o addirittura angoscianti. Per questo motivo è importante affrontarlo con cautela e chiedere la guida di un insegnante esperto.

Il sistema dei sette chakra

Chakra-meditazione-nomi-dei-7-chakraI sette chakra sono: chakra della radice, chakra sacrale, chakra del plesso solare, chakra del cuore, chakra della gola, chakra del terzo occhio e chakra della corona. Ogni chakra è associato a un colore specifico e ha una funzione diversa.

Il chakra Muladhara, situato alla base della colonna vertebrale, è associato all'istinto di sopravvivenza e al radicamento. Il chakra Svadhishthana, che si trova nel basso addome, governa la sessualità, la creatività e le emozioni.

Il chakra del plesso solare, o Manipura, situato nella parte superiore dell'addome, è responsabile della forza di volontà e della fiducia in se stessi. Il cuore, o Anahata chakra, che si trova al centro del torace, governa l'amore, la compassione e la connessione.

Il chakra Vishuddha, situato nella gola, è associato all'espressione di sé e alla comunicazione. Ajna chakra, situato tra le sopracciglia, è responsabile dell'intuizione e della consapevolezza spirituale. Il settimo, Sahasrara chakra in sanscrito, si trova in cima alla testa ed è associato alla coscienza divina e all'illuminazione.

Gli effetti del flusso di energia Kundalini sul corpo

Il risveglio della Kundalini può avere effetti profondi sul corpo fisico. Quando l'energia Kundalini risale la colonna vertebrale, attivando ogni chakra lungo il percorso, ha un impatto diretto su vari organi e sistemi del corpo.

Il sistema nervoso, in particolare, è strettamente connesso all'energia Kundalini. Il risveglio può portare a un aumento della produzione di neurotrasmettitori e a cambiamenti nella funzione cerebrale, con conseguenti stati alterati di coscienza e maggiore consapevolezza.

I benefici del risveglio della Kundalini possono includere un maggiore senso di connessione spirituale, un aumento della creatività e dell'intuizione, un miglioramento della salute fisica e mentale e una maggiore consapevolezza di sé. È importante notare che il risveglio della Kundalini può anche influire negativamente sul corpo, soprattutto se avviene troppo rapidamente o senza una guida adeguata.

Prana-Apana: L'opposto di Kundalini

La Kundalini non è l'unica forza che agisce nel corpo umano. Prana e Apana sono due forze opposte che svolgono un ruolo importante nell'energia vitale e sono strettamente collegate alla Kundalini.

Il Prana è la forza vitale che si muove verso l'alto, dalla base della colonna vertebrale verso la corona della testa, mentre Apana è la forza che si muove verso il basso, nella direzione opposta, dalla corona della testa verso la base della colonna vertebrale.

Uno squilibrio delle energie Prana e Apana può portare a blocchi nei centri energetici, ostacolando il risveglio della Kundalini. Troppo Prana può causare iperattività, mentre troppo Apana può causare letargia e mancanza di energia.

Diverse tecniche possono aiutare a portare equilibrio tra le energie Prana e Apana. Una è la pratica del Pranayama, o controllo del respiro, che aiuta a regolare il flusso di entrambe le energie nel corpo. Un'altra è la pratica delle asana dello yoga , che aiuta a stimolare i centri energetici con il movimento e a bilanciare il flusso.

Bilanciando Prana e Apana, si può contribuire a rimuovere i blocchi e gli ostacoli che impediscono il risveglio della Kundalini e a promuovere una maggiore salute e vitalità nel corpo e nella mente.

Pigrizia Kundalini

Nell'antica tradizione induista si ritiene che il terzo chakra, o Manipura, sia responsabile della motivazione, della forza di volontà e dell'energia. Come l'energia del chakra Manipura, il flusso di Kundalini può avere un impatto significativo sulla motivazione e sui livelli di energia.

Quando l'energia Kundalini è bloccata o non è in equilibrio nel terzo chakra, può provocare sentimenti di pigrizia, mancanza di motivazione e una generale mancanza di energia. Impegnarsi in varie attività come lo yoga, le pratiche di meditazione e il lavoro sul respiro è utile per riequilibrare il terzo chakra e aumentare la motivazione e la forza di volontà. Nel Kundalini yoga, alcuni esercizi e meditazioni specifici si concentrano sull'attivazione del Manipura chakra e sull'aumento del flusso di energia Kundalini.

Domande frequenti sul chakra Kundalini

 

Il canto del mantra Kundalini viene utilizzato per?

Il canto attiva e risveglia l'energia Kundalini all'interno del corpo.

A cosa si riferisce il plesso coccigeo?

Il plesso coccigeo si riferisce a una rete di nervi alla base della colonna vertebrale associata al chakra della radice.

Che cosa significa la visualizzazione di Shakti nel canale centrale?

La visualizzazione di Shakti nel canale centrale si riferisce a una tecnica utilizzata nella meditazione Kundalini, in cui si immagina un flusso di energia che sale dalla base della colonna vertebrale alla corona della testa.

Che cosa significa il termine bhogavati?

Il termine bhogavati si riferisce al concetto di Kundalini yoga che si riferisce al mondo materiale e alle distrazioni che possono impedire il progresso spirituale.

Riferimenti

  1. "Capire i Chakra e l'energia Kundalini" - Capire i Chakra e l'energia Kundalini | The Art Of Living Global
  2. "Un viaggio attraverso gli 8 Chakra con il Kundalini Yoga"-https://www.3ho.org/blog-new/a-journey-through-the-8-chakras-with-kundalini-yoga/
  3. "Kundalini e Chakra: Guida ai centri energetici e al loro significato" - Kundalini e Chakra: Guida ai centri energetici e al loro significato nello yoga

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