Scoprite il significato, la storia, gli usi e i benefici dei Mala, quali pratiche li utilizzano e come possono sostenere la vostra pratica spirituale.
Si possono usare per la consapevolezza senza alcuno scopo religioso o spirituale. Ad esempio, una collana mala comprende solitamente 108 perline, con la perlina più grande al centro, chiamata perlina Guru, che non serve a contare.
I mala possono essere realizzati in diversi materiali, come semi, ossa, legno, pietra e altri materiali sintetici. Alcune religioni preferiscono un materiale piuttosto che un altro, a seconda dell'uso e dello scopo.
Più recentemente, le persone hanno utilizzato i mala per varie meditazioni grazie al loro significato spirituale. Esistono molte forme di mala, tra cui collane, bracciali e altri tipi di gioielli.
Sebbene l'origine specifica dei mala sia sconosciuta, i mala erano parte integrante di molte culture antiche. Si ritiene che questa pratica abbia avuto origine in qualche zona dell'India e che dall'India si sia diffusa in altri Paesi orientali.
Il primo riferimento letterario ai mala proviene da un testo Mahayana tradotto in cinese nel IV-V secolo d.C., e la storia in Cina era associata alla pratica monastica.
I mala erano considerati un oggetto comune indossato dai monaci dell'epoca. Esistono poche raffigurazioni di mala precedenti alla dinastia Song. Tuttavia, ciò potrebbe essere dovuto al loro uso nelle pratiche religiose private, poiché gli autori cinesi spesso criticavano i monaci che recitavano mantra in pubblico.
Le raffigurazioni dei funzionari di corte della dinastia Qing durante la dinastia Ming mostrano mala associati alla ricchezza, allo status e a un'indicazione di spiritualità.
Il 109° tallone è il tallone Guru, che serve per il conteggio. Tre perline più piccole o distintive sono posizionate con la perlina del guru, dividendo il mala in quattro sezioni di 27.
La divisione delle perline del mala consente di stimare rapidamente quando una frazione di un singolo giro è stata completata. Le perline aggiuntive portano il numero di mala a 111 (esclusa la perlina guru).
I Mala possono essere utilizzati in molti modi durante la meditazione, ma la ripetizione dei mantra e il controllo del cervello sono gli usi più comuni.
Si possono usare i Mala per controllare il respiro utilizzando una serie di passaggi. L'anello è tenuto nella mano destra e drappeggiato sul dito indice, di solito nella pratica indù, mentre i buddisti spesso usano la mano sinistra. Il pollice destro della prima perlina, oltre a quella del guru, la tiene in posizione mentre l'individuo compie un respiro completo (inspirazione ed espirazione).
A ogni respiro, le dita si spostano sulla perlina successiva per far avanzare il cerchio. Per completare 108 respiri, si deve arrivare al tallone guru. Per iniziare il conteggio del turno successivo di respirazione, si devono muovere le dita nella direzione opposta fino a raggiungere nuovamente il tallone guru.
Le varie culture e i vari praticanti utilizzano i mala in modo diverso. Per esempio, drappeggiando l'anello sul secondo dito con il terzo e il quarto dito all'interno dell'anello e muovendo i grani verso il pollice con l'indice. Questo movimento simboleggia l'atma (l'indice) che va verso il Paramatma (il pollice) superando il mondo materiale (rappresentato dalle altre tre dita).
Allo stesso modo, le persone possono usare i grani mala per ripetere e cantare il "Japa", noto anche come mantra. Recitare i mantra permette di concentrarsi e di diventare più consapevoli di sé. Om è un mantra comunemente recitato sui grani mala. Gli individui possono pronunciare il mantra ad alta voce o ripeterlo nella loro testa.
Per la realizzazione dei mala si utilizzano diversi materiali. I gruppi religiosi, in particolare il Tantra indù e il Buddismo Vajrayana, prediligono materiali diversi in base alla pratica spirituale a cui i mala sono destinati.
I materiali usati nel Buddismo includono perle, cristalli, macere o altri materiali di colore bianco o chiaro per purificarsi. Possono usare perline di rame, di loto, d'oro e d'argento per contare i mantra e aumentare i meriti, la conoscenza e la durata della vita.
I mala composti da zafferano, legno di sandalo macinato o altre sostanze profumate aiutano gli individui a domare gli altri, mentre i mala composti da ossa umane e rudraksha mirano a sottomettere le afflizioni o gli spiriti maligni.
Le perle di legno di bodhi hanno vari scopi, tra cui il conteggio di diversi mantra, la circumambulazione, le preghiere e la prostrazione.
I mala dell'Induismo sono solitamente costituiti dai noccioli del frutto del rudraksha o dal legno della pianta del tulsi, in quanto considerati sacri. I mala indù sono generalmente realizzati con un piccolo nodo legato tra ogni perlina.
I Mala possono ridurre lo stress e il dolore, abbassare la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca, calmare il sistema nervoso, migliorare il sonno e aumentare la memoria e la concentrazione.
I mala aiutano ad alleviare i sintomi di ansia, depressione, dolore e altri problemi psicologici degli individui.
Si possono usare i Mala Bead nella pratica spirituale e di mindfulness, compresi lo yoga e la meditazione. Più recentemente, i mala beads sono stati utilizzati per lo yoga e la meditazione in tutto il mondo perché hanno una profonda connessione con l'apertura della mente alla spiritualità e al radicamento mentale.
I mala possono aiutare gli individui a recitare o cantare mantra durante la meditazione, che li connettono al loro io più profondo, gestendo la loro capacità di attenzione e le loro emozioni.
I mala possono essere portati e conservati dai praticanti in diversi modi. Per esempio, si possono avvolgere i mala in modo che siano indossati al polso come un braccialetto; i mala possono essere portati come collane o appesi a una cintura.
I Mala possono essere portati in piccoli sacchetti da cui possono essere rimossi prima dell'uso. Si possono portare in sacchetti più grandi, appesi al dorso della mano, che permettono di usare il mala senza che sia visibile al pubblico o che impedisca il contatto con il suolo.
A casa, si possono conservare i Mala con o senza sacchetto. Si possono conservare i Mala in contenitori o portagioie. Chi ha un santuario o un altare in casa può anche conservare i mala sugli altari quando non li usa.
Ogni tipo di mala porta con sé un'intenzione e un significato. Le scelte e le preferenze dei mala, comprese le dimensioni e i materiali, variano in base alle esigenze e alle preferenze individuali.
Alcuni mala comuni sono quelli per la protezione, l'equilibrio, la forza, la chiarezza e la fiducia. Il tipo più comune di mala per la protezione è il turchese. Il turchese produce effetti curativi sulla mente, sul corpo e sull'anima e funge da scudo per proteggere gli individui e purificare la mente e il corpo dalle energie negative.
Si possono usare le gemme mala con il diaspro per introdurre e raggiungere un senso di equilibrio nella vita. I mala di diaspro possono anche essere combinati con la recitazione di mantra suggestivi. La pietra lavica è utilizzata nei mala per dare forza quando si affrontano situazioni difficili e per gli individui che cercano resilienza e forza.
Chi cerca pace mentale e chiarezza può utilizzare un mala di quarzo chiaro per allinearsi con il chakra della corona o sede del sé superiore.
Inoltre, chi cerca di aumentare la fiducia in se stesso dovrebbe usare mala di opale blu. Infine, la pietra si collega al chakra della gola, permettendo agli individui di trovare la propria voce e di parlare con sicurezza e chiarezza.
Il tipo di perline mala da utilizzare dipende dal materiale e dallo scopo della pietra che compone il mala. Diversi siti vendono materiali e perline per il mala.
I mala non sono utilizzati solo dagli yogi esperti, ma anche dai principianti per iniziare a praticare lo yoga e la meditazione e per migliorare la propria salute spirituale e mentale.
Iniziare presto a praticare la mindfulness utilizzando la meditazione e i mala può avere benefici a lungo termine per gli individui e costituire un'efficace integrazione al viaggio verso il proprio sé superiore.
L'uso dei mala per cantare i mantra aiuta gli individui a migliorare e a focalizzare l'attenzione. I mala specifici hanno lo scopo di rendere la pratica più semplice. La scelta dei mala giusti, compresi i materiali e gli stili, consentirà agli individui di scegliere quelli adatti al loro scopo.
Cosa sono i Mala, come si usano e quali sono i migliori da comprare - The Yoga Nomads