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Elettroliti: Ruolo nelle funzioni dell'organismo e nella salute

Scritto da Clint Johnson | gennaio 30, 2024

Questa guida completa illustra il ruolo essenziale degli elettroliti. Scoprite il loro impatto sulla funzione nervosa e muscolare, la regolazione dei fluidi corporei e l'importanza di mantenere livelli elettrolitici normali. Scoprite le conseguenze della perdita di elettroliti e come garantire un funzionamento ottimale del corpo.

Gli elettroliti spiegati

Nella ricerca di una salute e di un benessere ottimali, gli elettroliti sono emersi come elementi chiave. Questi minerali carichi di elettricità, vitali per diverse funzioni corporee, sono più che semplici parole d'ordine nelle pubblicità delle bevande sportive: sono componenti cruciali del complesso sistema del nostro corpo.

Che siate appassionati di fitness, attenti alla salute o semplicemente desiderosi di capire la scienza che sta alla base dell'idratazione e della salute, questo articolo vi fornirà conoscenze essenziali e spunti pratici, oltre all'importanza di abitudini sane.

Cosa sono gli elettroliti?

Gli elettroliti sono minerali presenti nel sangue, nell'urina e in altri fluidi corporei che trasportano una carica elettrica.

Sono essenziali per molte funzioni corporee critiche. I principali elettroliti presenti nell'organismo sono sodio, potassio, cloruro, calcio, magnesio, fosfato e bicarbonato. Questi minerali carichi svolgono diversi ruoli chiave:

  • Regolazione dell'equilibrio dei fluidi corporei: Gli elettroliti aiutano a mantenere l'equilibrio dei fluidi all'interno e all'esterno delle cellule. Questo equilibrio è fondamentale per l'idratazione, gli impulsi nervosi, la funzione muscolare e l'equilibrio acido-base.

  • Supporto della funzione nervosa: Gli elettroliti sono fondamentali per la trasmissione dei segnali elettrici in tutto il corpo. Questi segnali sono necessari per le contrazioni muscolari, comprese quelle del cuore, e per l'invio degli impulsi nervosi.

  • Funzione nervosa e muscolare: Gli elettroliti sono fondamentali per la funzione nervosa e muscolare. Essi facilitano la trasmissione dei segnali elettrici nelle cellule nervose e nei muscoli.

  • Bilanciare i livelli di pH: L'organismo deve mantenere un livello di pH leggermente alcalino. Gli elettroliti come il bicarbonato svolgono un ruolo importante nel mantenere questo equilibrio.

  • Regolazione della pressione sanguigna: gli elettroliti, in particolare il sodio e il potassio, aiutano a controllare la pressione sanguigna bilanciando la quantità di liquidi nel corpo.

I diversi tipi di elettroliti

Ecco i sette tipi di elettroliti presenti nel corpo:

  • Sodio

  • Cloruro

  • Calcio

  • Magnesio

  • Fosfato

  • Bicarbonato

  • Potassio

Tutti questi elettroliti comuni sono vitali per il corpo umano. Svolgono un ruolo chiave in molte funzioni dell'organismo. Questo risponde alla domanda su cosa sono gli elettroliti, ma non alla loro funzione individuale.

Sodio

Il sodio è un minerale la cui funzione principale è quella di garantire l'accumulo di acqua sufficiente sia all'interno che all'esterno delle cellule.

Inoltre, garantisce anche un corretto equilibrio elettrolitico in tutto l'organismo. Ciò significa che i livelli di sodio sono normali in ogni cellula del corpo. Come se non bastasse, il sodio contribuisce anche al funzionamento dei muscoli e dei nervi dell'organismo.

La maggior parte del sodio dell'organismo si trova nel sangue e nel liquido linfatico. I livelli normali di sodio in una persona sana dovrebbero essere compresi tra 135 e 145 milliequivalenti per litro.

I bassi livelli di sodio sono indicati con il termine medico di Ipernatremia. I sintomi dell'ipernatremia possono manifestarsi in molti modi diversi. Se dopo un allenamento o un'attività fisica si manifesta uno dei sintomi riportati di seguito, potrebbe essere un segno di un basso livello di sodio:

  • Nausea

  • Disorientamento

  • Mal di testa

  • Sensazione di affaticamento

  • Irrequietezza e irritabilità

  • Debolezza muscolare, spasmi o crampi

  • Convulsioni

  • Coma

Per combattere questo squilibrio elettrolitico è necessario reintegrarli. Ripristinando la mancanza di sodio nel corpo.

Molti si rivolgono spesso a bevande sportive come il Gatorade per ripristinare lo squilibrio elettrolitico.

Tuttavia, una semplice bevanda come l'acqua di cocco avrà lo stesso effetto. Questa bevanda semplice, ma efficace, contiene sodio, calcio, magnesio e potassio.

Un'altra bevanda elettrolitica "fatta in casa" è il latte. È ricco di calcio, sodio e potassio.

Cloruro

Si tratta di uno degli elettroliti più importanti dell'organismo. Proprio come il sodio, il cloruro assicura che il corpo trattenga la giusta quantità di acqua sia all'interno che all'esterno delle cellule.

Oltre a questo, è fondamentale anche per la pressione sanguigna, il volume e i livelli di pH di un essere umano. La presenza di bassi livelli di cloruro viene definita con il termine medico di ipocloremia. Nella maggior parte dei casi, non ci si accorge nemmeno di soffrire di ipocloremia.

Invece, si potrebbe soffrire di un diverso squilibrio elettrolitico che, in combinazione con questi sintomi, può causare l'ipocloremia. Questi sintomi includono:

  • Perdita di fluido

  • Disidratazione

  • Debolezza o affaticamento

  • Difficoltà di respirazione

  • Diarrea o vomito, causati da una perdita di liquidi

Il trattamento dell'ipocloremia in una struttura medica avviene tramite flebo. A casa, il modo più semplice per trattarla è consumare normale sale da cucina, bere acqua salata o normale acqua e mangiare cracker salati. Qualsiasi tipo di alimento ricco di sale, associato a una buona idratazione, ridurrà i sintomi e riporterà l'organismo a livelli normali di cloruro.

Il contrario dell'ipocloremia è l'ipercloremia. Si ha quando i livelli di cloruro sono elevati. L'intervallo normale di cloruri è considerato compreso tra 96 e 106 milliequivalenti per litro.

Calcio

A seguire troviamo il calcio, il cui obiettivo principale è quello di garantire ossa e denti forti.

È inoltre necessario per i movimenti muscolari e per l'invio di messaggi da parte dei nervi in tutto il corpo. La carenza di calcio viene definita con il termine medico di ipocalcemia.

Se i livelli sono solo leggermente bassi, potreste non accorgervi di soffrire di bassi livelli di calcio. Man mano che i livelli continuano a diminuire, si possono manifestare sintomi quali:

  • Crampi muscolari

  • Confusione

  • Ossa fragili che si fratturano facilmente

  • Intorpidimento delle estremità

  • Depressione o ansia

Un basso livello di calcio può essere causato, tra l'altro, da una carenza di vitamina D, da una scarsa assunzione di calcio, da un farmaco che impedisce all'organismo di assorbire il calcio.

Magnesio

Il magnesio è un elemento essenziale dell'organismo, come tutti gli altri già citati. Le funzioni principali del magnesio nell'organismo comprendono la regolazione delle funzioni muscolari e nervose, la gestione della pressione sanguigna e il mantenimento dei livelli di zucchero nel sangue.

Fosfato

L'85% del fosfato dell'organismo si trova nelle ossa del corpo. Il restante 15% si trova nelle cellule, coinvolte nella produzione di energia.

Il termine medico Ipofosfatemia indica un basso livello di fosfati. La maggior parte delle persone con un caso lieve di ipofosfatemia non presenta alcun sintomo. Tuttavia, un caso più grave può comportare sintomi quali:

  • Debolezza muscolare

  • Sensazione di stanchezza

  • Sensazione di dolore alle ossa

  • Perdita di appetito

  • Sensazione di irritabilità

  • Sensazione di intorpidimento di parti del corpo

  • Sensazione di confusione

L'opposto dell'ipofosfatemia, ossia la presenza di livelli troppo elevati di fosfati nell'organismo, è chiamato iperfosfatemia.

È essenziale che l'organismo mantenga livelli adeguati di fosfati nel corpo, poiché contribuisce a mantenere ossa e denti forti. Livelli troppo elevati possono causare sintomi quali:

  • Debolezza muscolare

  • Crampi o spasmi muscolari

  • Dolore alle ossa e debolezza delle stesse

  • Condizioni della pelle come eruzioni cutanee o prurito.

Bicarbonato

Il bicarbonato è un'altra delle sostanze classificate come elettroliti. È uno ione con carica negativa.

Una delle funzioni principali è quella di regolare l'equilibrio acido-base (pH) dell'organismo. Oltre a questo, lavora anche con gli altri elettroliti sodio, potassio e cloruro, garantendo la neutralità elettrica a livello cellulare.

La presenza di bassi livelli di bicarbonato viene definita acidosi metabolica. I sintomi possono essere

  • Problemi di respirazione, come respiri rapidi o poco profondi

  • Sensazione di confusione

  • Un mal di testa martellante

  • Problemi di insonnia

  • Sensazione di stanchezza costante

  • Perdita di appetito.

  • La pelle e gli occhi diventano gialli, chiamati itterizia

  • La frequenza cardiaca aumenta

Potassio

Il potassio è l'opposto del bicarbonato, cioè è uno ione con carica positiva nell'organismo. Una delle sue funzioni principali è quella di condurre l'elettricità in tutto il corpo ed è particolarmente importante per il cuore. Vale la pena ricordare che una dieta ricca di potassio apporta numerosi benefici alla salute. Questi includono:

  • Abbassare la pressione sanguigna

  • Migliorare la ritenzione idrica

  • Proteggere dall'ictus

  • Prevenire l'osteoporosi

  • Ridurre la probabilità di soffrire di calcoli renali

Come per ogni cosa, è importante mantenere livelli adeguati di potassio nell'organismo. Un livello troppo alto o troppo basso può avere gravi conseguenze.

Livelli troppo elevati vengono definiti iperkaliemia, una condizione molto grave che richiede l'intervento di un medico perché può avere effetti devastanti sul cuore.

I livelli troppo bassi di potassio sono definiti ipokaliemia. I sintomi variano a seconda dei livelli di ipokaliemia, poiché la maggior parte dei casi lievi non presenta alcun sintomo o ne presenta pochi. Più i livelli si abbassano, più i sintomi peggiorano, tra cui:

  • Sensazione di stanchezza e debolezza

  • Costipazione

  • Problemi respiratori

  • Il tessuto muscolare inizia a rompersi

  • Paralisi

  • Tachicardia, ovvero cuore che batte troppo velocemente

  • Bradicardia, ovvero battito cardiaco troppo lento

Come si può notare, è essenziale mantenere livelli adeguati di elettroliti. Questo può essere fatto con molti metodi diversi, come già detto, come l'acqua di cocco, le bevande sportive, il latte, la polvere elettrolitica mescolata all'acqua.

Esistono altre bevande elettrolitiche che possono aiutare a mantenere e ripristinare i corretti livelli di elettroliti.

Per capire quale sia la bevanda elettrolitica più adatta a voi, fate una ricerca delle migliori bevande elettrolitiche e confrontatele, per trovare quella più adatta a voi, alle vostre esigenze e all'esercizio fisico.

Lo stesso vale per la ricerca della migliore polvere elettrolitica, dato che ci sono tonnellate di marche diverse in circolazione. Basta cercare la migliore polvere elettrolitica, confrontarla e leggere le recensioni degli altri prima di scegliere quella che fa per voi.

Segni di perdita di elettroliti

Le carenze di elettroliti si ripercuotono sull'organismo in vari modi, soprattutto sulle funzioni muscolari e nervose. I sintomi più comuni sono:

  • Debolezza muscolare, spasmi e crampi, che indicano alterazioni della funzione muscolare.

  • Problemi legati ai nervi, come contrazioni muscolari, impulsi nervosi irregolari e confusione.

  • Disturbi dell'equilibrio dei liquidi, con conseguente disidratazione o iperidratazione.

Questi sintomi evidenziano l'importanza di mantenere l'equilibrio elettrolitico per un funzionamento ottimale dell'organismo. Esami del sangue regolari possono aiutare a monitorare i livelli di elettroliti e a prevenire gli squilibri.

Gli elettroliti possono essere persi attraverso il sudore, l'urina e quando si è malati, soprattutto in caso di vomito o diarrea.

La perdita di elettroliti può alterare l'equilibrio dell'organismo, causando disidratazione, calo della pressione sanguigna, crampi muscolari e altri problemi di salute.

Il reintegro degli elettroliti persi, spesso attraverso l'alimentazione o gli integratori, è fondamentale, soprattutto dopo un'intensa attività fisica o una malattia.

Cause di carenza di elettroliti

Gli squilibri elettrolitici derivano da molteplici fonti. I principali responsabili sono:

  • Disidratazione dovuta a un'assunzione insufficiente di liquidi o a un'eccessiva perdita attraverso il sudore, soprattutto durante l'esercizio fisico intenso.

  • Condizioni mediche come malattie renali che influenzano le concentrazioni di elettroliti.

  • Fattori dietetici, come un'assunzione inadeguata di elettroliti essenziali o un consumo eccessivo di cloruro di sodio.

È fondamentale mantenere livelli normali di elettroliti per il corretto funzionamento dell'organismo. Questi livelli sono finemente regolati dall'organismo per garantire che i segnali elettrici nelle cellule nervose e muscolari funzionino in modo efficiente.

Riferimenti

Elettroliti - Abstract - Europe PMC

RITORNO ALLE BASI : Fluidi ed elettroliti - Aspetti clinici

Cosa sono gli elettroliti? | Cedars-Sinai

https://en.wikipedia.org/wiki/Electrolyte

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK541123/

https://www.medicinenet.com/electrolytes/article.htm

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