La respirazione olotropica è una pratica terapeutica di respirazione progettata per aiutare le persone nello sviluppo personale e spirituale entrando in uno stato mentale alterato attraverso il lavoro sul respiro. Il lavoro di respirazione olotropica dura in genere almeno due o tre ore ed è sempre accompagnato dalla musica.
La respirazione olotropica è una delle tecniche di respirazione più uniche e affascinanti. Questa tecnica è stata sviluppata negli anni '70 da due psichiatri, Stanislav e Christina Grof. Si tratta di utilizzare la respirazione rapida e la musica per rivolgere l'attenzione verso l'interno, aprire la mente e trovare la guarigione. Si basa sulla moderna ricerca sulla coscienza, sulla psicologia del profondo e su varie pratiche spirituali.
La parola "olotropico" sta per "movimento verso l'interezza", ed è proprio questo l'obiettivo di questa pratica.
Durante una sessione di respirazione olotropica, per prima cosa si esegue uno schema di respirazione semplice ma controllato, respirando più profondamente e più velocemente del solito.
Questa respirazione rapida è una parte fondamentale dell'esperienza. Si ritiene che arricchisca il cervello di ossigeno e possa portare a stati di coscienza alterati. Sarete sdraiati, con gli occhi chiusi, e guidati dal ritmo del vostro respiro e della musica.
Questa tecnica di respirazione non riguarda solo l'atto fisico del respirare, ma è una porta d'accesso al rilascio emotivo e allo sblocco di parti del vostro subconscio.
Con la pratica, alcuni individui non hanno bisogno di alterare la respirazione per più di qualche minuto, poiché si abbandonano rapidamente al flusso della musica e all'energia espressa dal gruppo. Molte persone riferiscono di aver avuto profonde intuizioni emotive e psicologiche durante queste sessioni.
Tuttavia, è importante avvicinarsi al lavoro di respirazione olotropica con un po' di cautela. Non è consigliata a tutti, in particolare se si hanno determinate condizioni di salute come problemi cardiaci, una storia di convulsioni o condizioni mentali gravi come la schizofrenia.
L'esperienza intensa della respirazione rapida può essere travolgente dal punto di vista fisico ed emotivo. Per questo motivo, pur essendo uno strumento potente per la scoperta di sé e la guarigione emotiva, è fondamentale considerare prima la propria salute e il proprio benessere.
Il lavoro di respirazione olotropica può essere utile per le seguenti condizioni di salute fisica e mentale:
Molte persone praticano la respirazione olotropica per elaborare ricordi dolorosi ed emozioni intense, per iniziare un processo di guarigione o per esplorare se stessi.
Può anche essere utile per alleviare lo stress generale. Durante lo "sballo" che si prova durante le sessioni di respirazione olotropica, le persone vedono cose diverse, come immagini del loro passato. Per questo motivo, la respirazione olotropica può essere uno strumento eccellente per migliorare la salute mentale.
I sostenitori della respirazione olotropica affermano che essa aiuta a trovare la propria strada nella vita e può aiutare le persone a scoprire se stesse e a sviluppare la consapevolezza di sé.
È possibile trovare facilitatori che offrono pratiche di respirazione o, più raramente, sessioni individuali per praticare il lavoro di respirazione olotropica.
Un facilitatore formato e certificato conduce la sessione. Ai partecipanti viene chiesto di fare coppia: una persona è il "respiratore" (che si sdraia sul tappetino) e l'altra è il "seduto" (si siede e si assicura che il respiratore sia al sicuro e a suo agio).
Dopo aver completato una serie di azioni, i partner si scambiano le posizioni per permettere all'altro di avere il proprio turno.
Le sessioni di solito durano dalle due alle tre ore per ogni persona, dopodiché si svolgono discussioni guidate tra il gruppo sulle esperienze individuali durante le sessioni.
Ecco alcuni tipi di esperienze comuni riportate da persone che praticano il lavoro di respirazione olotropica:
Si sperimentano intense sensazioni fisiche come formicolii, vibrazioni o calore in tutto il corpo. Queste sensazioni sono spesso descritte come energia che si muove nel corpo.
Si possono provare varie emozioni, tra cui gioia, tristezza, rabbia, paura o un senso di stupore. La catarsi emotiva, i sentimenti intensi e l'epurazione sono aspetti comuni del processo.
Molti riferiscono una distorsione del tempo e dello spazio. Il tempo può sembrare rallentato o accelerato.
Esperienze visive vivide, comprese visioni interiori, immagini simboliche o simboli archetipici. Queste immagini possono essere personali o mitologiche e possono fornire approfondimenti sulla psiche dell'individuo.
Alcuni individui descrivono una connessione con un potere superiore, una sensazione di unità con l'universo o un risveglio spirituale. Queste esperienze trascendenti possono essere profonde e trasformative.
Il lavoro di respirazione olotropica è stato associato al recupero di ricordi repressi o dimenticati. Questi ricordi possono essere legati a traumi del passato, esperienze infantili o altri eventi significativi della vita.
I partecipanti possono manifestare movimenti involontari, come scosse, tremori o posture spontanee del corpo. Queste manifestazioni fisiche sono considerate una parte naturale del processo catartico.
Molti individui riferiscono di aver percepito un naturale processo di guarigione interiore dopo le sessioni di Holotropic Breathwork. Le intuizioni acquisite durante l'esperienza possono contribuire alla crescita personale, alla consapevolezza di sé, all'alterazione della coscienza, al rilascio delle emozioni e al benessere psicologico.
Alcuni praticanti descrivono uno stato di consapevolezza espanso o accresciuto, in cui si sentono più in sintonia con la propria saggezza interiore, con le intuizioni e con una profonda comprensione dello scopo della propria vita.
Dopo le intense esperienze di Holotropic Breathwork, gli individui possono incontrare difficoltà nell'integrare le intuizioni acquisite nella loro vita quotidiana. Questo processo di integrazione può richiedere riflessione, sostegno e una continua cura di sé.
Stanislav Grof, psichiatra e uno dei fondatori della psicologia transpersonale, ha sviluppato il metodo Holotropic Breathwork sulla base della sua vasta ricerca sugli stati di coscienza non ordinari.
Nel suo quadro di riferimento, ha identificato diversi modelli e livelli di esperienze che gli individui possono incontrare durante il Breathwork Olotropico. Ecco alcuni dei principali descritti da Grof:
È importante notare che se ci si sottopone al lavoro di respirazione olotropica, non è detto che si passi attraverso tutte queste matrici, e la sequenza e l'intensità delle esperienze possono variare. Alcune persone avranno esperienze diverse.
È importante sottolineare che la respirazione olotropica non deve essere praticata da soli. Questa potente tecnica, che comporta una respirazione intensa e rapida, può evocare profonde risposte fisiche ed emotive che possono essere pericolose da gestire senza una guida adeguata.
Pertanto, è fondamentale praticare la respirazione olotropica solo sotto la supervisione di un facilitatore esperto.
Questi facilitatori sono in grado di creare un ambiente sicuro e di supporto, di guidarvi attraverso l'esperienza e di aiutarvi a elaborare le emozioni intense o le sensazioni fisiche che possono emergere.
Ricordate che la respirazione olotropica non sostituisce i tradizionali trattamenti di salute mentale. Può integrare le terapie e gli esercizi di respirazione esistenti, ma consultate un professionista qualificato per assicurarvi che sia in linea con le vostre esigenze e circostanze.
La musica svolge un ruolo fondamentale nella pratica del Respiro Olotropico. La musica accuratamente selezionata e curata migliora l'esperienza complessiva e facilita il viaggio verso stati alterati di coscienza.
Una musica intensa aiuta a catturare l'attenzione dei partecipanti all'inizio della sessione. Tradizionalmente, le sessioni di Holotropic Breathwork prevedono cinque fasi, ognuna delle quali dovrebbe essere accompagnata da un brano musicale:
La musica utilizzata durante la sessione dovrebbe essere sconosciuta ai partecipanti. Si suggerisce di evitare parole riconoscibili e musica con un significato riconosciuto.
Questo perché una musica riconoscibile può innescare il pensiero cosciente e interrompere il flusso del processo e della resa.
Di solito si suggerisce di utilizzare canzoni meno conosciute che presentano una complessità musicale ma un contenuto lirico minimo. Esempi possono essere i canti dei monaci e degli sciamani, la musica strumentale come quella dei tamburi o la musica religiosa destinata a facilitare la connessione spirituale.
Il lavoro di respirazione olotropica - Stanislav Grof
Pratiche di Respirazione Transpersonale - Istituto Esalen
Teoria e pratica dell'Holotropic Breathwork® - Associazione Olotropica Europea
I contenuti di questo articolo sono forniti solo a scopo informativo e non intendono sostituire la consulenza medica professionale, la diagnosi o il trattamento. Si raccomanda sempre di consultare un operatore sanitario qualificato prima di effettuare qualsiasi cambiamento relativo alla salute o in caso di domande o dubbi sulla propria salute. Anahana non è responsabile di eventuali errori, omissioni o conseguenze derivanti dall'uso delle informazioni fornite.